POS, festival o TikTok? Scegliere il canale giusto per il pubblico giusto

 

La scelta del canale non riguarda tanto il seguire le tendenze, quanto capire il contesto. I consumatori prendono decisioni in spazi diversi: acquistano a scaffale, vivono i marchi durante gli eventi e condividono impressioni online. La sfida per i marchi è orchestrare questi touchpoint – sapere chi raggiungere, dove e quando.

POS – il momento decisivo del “sì o no”

Il punto vendita rimane la fase più determinante del processo di acquisto. È qui che cade la scelta finale – acquistare o passare oltre. Studi dimostrano che quasi la metà dei marketer considera le attivazioni esperienziali più efficaci dei canali tradizionali in termini di ROI. L’esperienza sul campo lo conferma: una POS-activation ben realizzata può generare vendite aggiuntive. Ogni dettaglio – segnaletica, esposizione, design – diventa una leva strategica.

Festival – dove l’emozione alimenta la fedeltà

Se al POS si parla di conversione, nei festival e negli eventi live si parla di connessione. Secondo lo studio iVent-Vibe di iSense Solutions, il 62 % dei consumatori percepisce più positivamente i marchi che offrono esperienze rilevanti, mentre il 78 % ricorda i marchi che li hanno coinvolti in modo interattivo. Oltre l’80 % cerca attivamente vicinanza umana, risonanza emotiva e attività indimenticabili. La nostra esperienza dimostra: quando un marchio si integra in modo autentico nella storia di un festival, il ricordo rimane vivo molto dopo l’ultima nota.

TikTok – dall’hype alla credibilità

Mentre le attivazioni live creano profondità, TikTok porta velocità e portata culturale. Per la Gen Z è la piattaforma di scoperta e conferma. I risultati più forti nascono quando il buzz digitale è ancorato a esperienze reali. Il momento virale risulta più credibile e duraturo quando è legato a qualcosa di tangibile, vissuto e condiviso offline.

Perché le esperienze sono più importanti che mai

I dati globali sottolineano questo cambiamento. Il rapporto Elev8 LA – Experiential Marketing in 2025 stima che il mercato mondiale delle esperienze live raggiungerà quest’anno i 128 miliardi di USD. Il 74 % dei marketer Fortune 1000 prevede un aumento dei budget per attivazioni live, la metà segnala un ROI superiore rispetto ad altri canali. Inoltre, il 67 % preferisce eventi in presenza per creare ricordi duraturi, l’85 % compra più facilmente dopo un’attivazione e il 91 % condivide le proprie esperienze nelle reti.

L’orchestrazione è il vero driver di conversione

Non esiste un unico “miglior” canale. Le attivazioni a scaffale influenzano l’acquisto, i festival costruiscono fedeltà e TikTok amplifica la portata. Il massimo effetto si ottiene con la combinazione: quando i consumatori scoprono un marchio online, lo vivono dal vivo e lo confermano infine al POS.

Dalla visibilità a un’impressione duratura.